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Oltre 11 milioni di euro intercettati ai valichi in 6 mesi Nel primo semestre del 2019 la Guardia di Finanza di Como ha emesso oltre 200 sanzioni (per un totale di circa 90mila euro)
CHIASSO / COMO - Ammonta ad oltre undici milioni di euro la valuta contante non dichiarata intercettata dalla Guardia di Finanza di Como - in collaborazione con l’Ufficio delle Dogane di Como - presso i valichi di confine nel corso dei primi sei mesi del 2019.
Dei circa 400 soggetti fermati che tentavano di entrare in Italia con al seguito denaro contante, oltre 200 trasportavano una somma che superava la soglia massima consentita di 10mila euro. Cifre che in generale, sottolinea il Comando provinciale di Como, confermano un trend già rilevato durante lo scorso anno.
Le contestazioni - riferiscono le Fiamme Gialle in una nota odierna - sono avvenute sia a carico di cittadini italiani che stranieri, originari per la maggior parte della Svizzera e dell’Unione Europea.
Banconote e nascondigli - Gli stratagemmi utilizzati per trasportare di nascosto il contante sono numerosi. C’è chi occulta il denaro nei vani dell’abitacolo e sotto il sedile; chi lo ripone nei bagagli e chi infine tenta di celarlo negli indumenti intimi e nelle scarpe. In casi come questi, fondamentale - spiegano le Fiamme Gialle - è stata la presenza del “cash-dog” Derek, il pastore tedesco del corpo addestrato a riconoscere l’odore delle banconote anche a distanza.
