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Acquisto e rivendita di oro, truffa sul confine

Condannate due persone a distanza di diversi anni
Ti-Press
Acquisto e rivendita di oro, truffa sul confine
Condannate due persone a distanza di diversi anni
COMO/CHIASSO - Lo avevano convinto a investire nell’acquisto e nella rivendita di oro usato, promettendo guadagni che andavano oltre il 50% di quanto anticipato. Tutto questo grazie alle attività di una o più ditte del canton...

COMO/CHIASSO - Lo avevano convinto a investire nell’acquisto e nella rivendita di oro usato, promettendo guadagni che andavano oltre il 50% di quanto anticipato. Tutto questo grazie alle attività di una o più ditte del canton Ticino, che fondono il prezioso materiale.

Il malcapitato ha sborsato un totale di più di 22mila euro prima di esigere qualcosa indietro, conscio di essere stato raggirato. Alla richiesta, in un primo momento sono state avanzate diverse scuse e menzionate finte attività. Per queste ultime sono stati coinvolti anche un avvocato di Como e uno ticinese - che sarebbero stati all’oscuro di tutto - oltre che un inesistente funzionario della Posta svizzera, incaricato di curare la restituzione delle somme. In un secondo momento i malfattori passarono alle maniere forti. «Stai attento, ti faccio passare io la voglia di parlare», sono state le minacce. Coinvolti anche «amici di Quarto Oggiaro».

I fatti risalgono al periodo 2012-2014, ma solo ieri i due truffatori di 51 e 35 anni residente a Monte Olimpino e a Olgiate Comasco sono stati condannati dal tribunale di Como per truffa ed estorsione. Le pene sono state di cinque anni e sette mesi più 1700 euro di multa e tre anni e 10 mesi più 2.400 euro di multa.

La vittima, che all’epoca aveva 29 anni e risiedeva a Oltrona San Mamette, avrà un risarcimento a titolo provvisionale di 11.500 euro, in attesa di una futura definizione di fronte a un giudice civile. Due persone si sono costituite come parti civili.

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