La donna stava facendo un’escursione sui monti fra Domodossola e le Centovalli quando è stata costretta a chiamare i soccorsi
DOMODOSSOLA - Si è conclusa fortunatamente solo con un grosso spavento l’escursione di una donna svizzera, di circa 30 anni, che si era avventurata sulle alture di Beura, in Val Grande.
L’escursionista aveva allertato i soccorsi con il telefonino verso le 15.00 di ieri pomeriggio, dicendo che si era persa. Le ricerche si sono rivelate difficili visto che nel frattempo il cellulare della donna si era completamente scaricato.
Come riporta il portale OssolaNews.it, le perlustrazioni hanno visto impegnate le squadre del soccorso alpino civile e del Sagf, con il supporto dell’elicottero dei vigili del fuoco di Malpensa poiché il velivolo del 118 di Borgosesia era già impegnato in un’altra ricerca.
La 30enne è stata localizzato verso le 19.00 e recuperata dall’elicottero appena prima che facesse buio. «Era sana e salva, anche se molto provata dalla disavventura», hanno detto i militi.