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LUGANO - Nel 2012 l’Ente non solo ha aumentato la propria attività di soccorso ai pazienti, ma si è inoltre occupata di importanti progetti e attività nell’ottica di una migliore efficienza del servizio nel corso dei prossimi anni.
In un comunicato stampa inviato nella mattinata di oggi la Croce Verdi di Lugano rende noti i dati riguardanti l'attività dell'anno 2012.
Il 2012 si conferma come un anno in costante crescita per Croce Verde Lugano.
L’attività dell’ente di soccorso pre-ospedaliero del Luganese ha registrato un aumento del 5% del numero complessivo di interventi. In particolare sono state effettuate 8564 missioni in autoambulanza e 2237 con l’automedica.
Fra le patologie più frequenti prese a carico, in sensibile incremento gli interventi per i casi di psichiatria (+17%) e di intossicazione da sostanze come farmaci, alcool, droghe (+8%). In diminuzione, invece, i casi di lesioni traumatiche a braccia e gambe (-5%) e i malori di origine cardiaca (-8%).
Rispetto all’anno precedente Croce Verde Lugano constata un aumento dei pazienti trasportati direttamente al Cardiocentro Ticino (+43). Questa variazione è in linea con le nuove strategie legate alla presa a carico di patologie cardiache per cui la via preferenziale, che consiste nel trasferire direttamente il paziente nel centro di competenza più adeguato, permette di anticipare alcune terapie invasive a beneficio della salute del paziente.
Nell’anno in corso vi è stato un deciso incremento degli interventi secondari rispetto ai primari, con una media giornaliera totale di 24 interventi. In linea con l’aumento dei trasferimenti secondari si è registrato un incremento di trasferimenti a lunga distanza (+28%) e a media distanza (+20%).
Il venerdì giorno con più interventi - Il giorno della settimana più carico si conferma il venerdì con una media di 26 interventi sulle 24 ore, ma viene riscontrato un incremento importante dell’attività (+ 11%) la domenica, con una media giornaliera di 21 interventi. Il 67% dell’attività viene svolta tra le 07:00 e le 19:00, periodo in cui le punte massime si verificano tra le 10 del mattino e le 14:00. Il mese più “caldo” è stato agosto con 747 interventi, mentre il mese in cui il servizio è stato meno sollecitato è novembre, con 636 interventi.
Il 74.3% degli interventi urgenti si sono svolti entro i 7 km dalle basi operative CVL di Pregassona e Agno. In questo ambito Croce Verde è strutturata per raggiungere i propri pazienti nel 91.7% dei casi entro 10 minuti. Oltre i 7 km dalle basi operative, il 65% dei pazienti viene raggiunto entro 15 minuti. Si evidenzia a questo proposito che da alcuni anni sono in atto a livello Cantonale strategie operative destinate a ridurre i tempi d’intervento nelle zone più periferiche. La prima vede la realizzazione di un sistema di defibrillazione precoce sul territorio e la relativa formazione di personale laico in grado di intervenire con adeguate tecniche di rianimazione.
La seconda consiste nel creare una rete di professionisti del soccorso (medici e paramedici) domiciliati in luoghi “strategici”, che si prestano ad intervenire volontariamente con materiale e tecniche avanzate prima dell’arrivo dell’ambulanza.
Gli interventi svolti in ambiente ostile da personale sanitario di CVL specificatamente formato (11 professionisti e 3 volontari) sono stati complessivamente 53. Per quanto riguarda la presenza con picchetti a manifestazioni rivolte al grande pubblico, si riscontra una diminuzione del numero di eventi che vede impegnato il personale CVL, ma sono in aumento le ore d’impiego del personale (meno eventi ma di portata maggiore).
L’assetto operativo di CVL (personale e mezzi di soccorso) per il 2012 è rimasto invariato. Sono disponibili cinque ambulanze nei giorni feriali tra le 07:00 e le 19:00, quattro ambulanze per la stessa fascia oraria il sabato e tre la domenica e i festivi infrasettimanali. Tutti i giorni della settimana tra le 19:00 e le 07:00 del mattino sono operative tre ambulanze. In ogni momento dell’anno sono inoltre attivi un’automedica (con medico e/o infermiere specializzato) e un capo intervento sanitario.
La Direzione del Servizio Autoambulanza, unitamente alla direzione sanitaria, ha consolidato le sue linee strategiche operando in conformità con le politiche interne definite per il periodo 2011-2015, vale a dire: il paziente è la prima priorità; (in questo ambito sono stati numerosi i lavori legati alla valutazione della qualità della prestazione erogata ai nostri pazienti), i collaboratori sono il vero motore dell’istituzione e come tali interagiscono e vengono valorizzati; perseguire l’eccellenza agendo in base ai principi del TQM (Total Quality Management). Numerosi sono i progetti specifici che, lo scorso anno, l’hanno visto la Direzione SA impegnata in questo senso, primo fra tutti la preparazione al riaccreditamento IAS (Inter-Associazione di Salvataggio) previsto nel corso del 2013.
