È quanto emerge dalla classifica 2019 sulla carenza di personale allestita dal Gruppo Adecco
LUGANO - In Ticino manca ancora personale nel settore informatico. Anche se tale carenza è in diminuzione. Un eccesso di manodopera si riscontra invece in particolare nell’edilizia, nell’ospitalità e nei servizi alla persona. È quanto si evince dalla classifica 2019 sulla carenza di personale allestita da Spring Professional, una ditta del Gruppo Adecco Svizzera, e dal Servizio di monitoraggio del mercato del lavoro dell’Università di Zurigo.
Rispetto alle altre regioni del nostro paese, in Ticino la carenza di lavoratori è comunque molto più bassa. Anzi, c’è piuttosto un’offerta eccessiva di personale in quasi tutte le occupazioni. E negli ultimi anni la situazione è cambiata poco.
A livello nazionale la carenza di personale è invece in aumento (si parla di un +22%). E per le aziende diventa sempre più difficile trovare impiegati. In testa ci sono le professioni tecniche, ingegneristiche e fiduciarie. Va diversamente in altri settori, come quello delle pulizie, dell’igiene e della cura del corpo, e nelle occupazioni commerciali e amministrative, in cui l’offerta di personale eccede notevolmente la domanda.
«Più è alto il grado di formazione scolastica e specializzazione, più è richiesto il relativo personale. Vale quindi la pena continuare a perfezionarsi professionalmente» afferma Helene Buchs del Servizio di monitoraggio del mercato del lavoro svizzero.