La pubblicazione è stata valutata da una giuria internazionale composta da 19 paesi. La Menzione sarà consegnata a Parigi il prossimo 18 settembre
BELLINZONA - La pubblicazione “La diversità dei vigneti della Svizzera italiana: stato attuale e prospettive” edita dai biologi Valeria Trivellone e Marco Moretti e pubblicata nel 2017 nella collana Memorie della Società ticinese di scienze naturali e del Museo cantonale di storia naturale (MCSN) si è aggiudicata la Menzione Speciale nella categoria Monografie e studi specialistici nell’ambito dell’edizione 2018 del concorso internazionale indetto dall’Organizzazione internazionale della vigna e del vino (OIV).
La pubblicazione riassume i risultati di un importante studio sulla biodiversità dei vigneti del Ticino (BioDiVine) condotto da Valeria Trivellone e Marco Moretti, ricercatori presso l’Istituto federale di ricerca WSL, e i colleghi del MCSN e di Agroscope. Per meglio comprendere la situazione attuale si è voluto integrare nella pubblicazione dei contributi che presentassero la storia e l’evoluzione della
viticoltura ticinese. Si possono trovare quindi contributi sulla storia della viticoltura, sull’evoluzione del paesaggio e della gestione del vigneto, sull’impatto degli organismi esotici e su altri aspetti. «Tutti questi contributi evidenziano la complessità delle interazioni esistenti e offrono una valutazione integrata del vigneto ticinese in base ai principi dell’agroecologia nella ricerca scientifica in agricoltura, la quale
propone strategie di gestione concertate tra le varie parti coinvolte: la produzione, la conservazione della natura e lo sviluppo del territorio».
La pubblicazione è stata valutata da una giuria internazionale composta da 19 paesi che ha assegnato un totale di 14 Premi e 10 Menzioni Speciali su 51 lavori in competizione in 10 diverse categorie.
La Menzione sarà consegnata a Parigi il prossimo 18 settembre alla presenza dei delegati delle principali nazioni produttrici di vino del Mondo intero.