Nel periodo del Festival criticati inoltre i cestini anti-littering e il Dräk Sack in stazione
LOCARNO - Dopo il Locarno Festival e la Rotonda è tempo di bilanci anche per OKKIO, l’Osservatorio per la gestione ecosostenibile dei rifiuti. Premiato il Garden per «bicchieri e piatti multiuso, lavati e riutilizzati», solo un «benino» al Teatro Paravento «dove i pasti erano serviti con materiali biodegradabili compostabili, ma la birra e altre bevande in bicchieri usa e getta». OKKIO boccia invece la Rotonda con un «non bene»: «Salvo poche eccezioni, imperava l’usa e getta in plastica».
Sotto accusa sono anche i quattro cestini “anti-littering” o “higt-tech” posati in prova in diversi punti della città: «Saranno anche ad alta tecnologia, con pannelli solari e compattatori, ma dal punto di vista dell’ecologia sono un affronto alla regola di base della separazione e riciclaggio delle risorse. A meno di predisporre di una post-selezione, difficile se non impossibile, questi marchingegni sono da dimenticare». Ancora «da dimenticare» è per OKKIO «il “Dräk Sack” ("sacco sporco", i cestoni di un metro cubo)» posizionati alla stazione FFS: «Anche qui, vedendo cosa ci veniva buttato (persino ombrelli e seggiolini piegabili) un vero insulto alla separazione».