Solo voti favorevoli per l'entrata in materia sulla modifica della legge sulle commesse pubbliche
BELLINZONA - Con 69 voti favorevoli e nessun astenuto, il Gran Consiglio ticinese ha votato oggi l'entrata in materia sulla modifica della legge sulle commesse pubbliche.
Il progetto di legge, sottoscritto da tutti i partiti, chiede la responsabilità sociale tra i criteri di aggiudicazione degli appalti.
Una decisione, questa, che viene accolta favorevolmente anche dal sindacato OCST. «La precarietà - sottolinea il sindacato - è diventata una condizione sempre più diffusa nel mercato del lavoro ticinese. Ben vengano dunque iniziative che mirano a sensibilizzare le aziende sulla necessità di sostenere i disoccupati residenti nella ricerca di un’occupazione stabile».
L'articolo obbliga gli offerenti a rivolgersi agli Uffici regionali di collocamento, in caso di necessità di manodopera e prima di far capo alle agenzie interinali.