I municipi si rivolgono al Dipartimento delle istituzioni: «La riorganizzazione complica le procedure»
MENDRISIO - I municipi del Mendrisiotto si rivolgono a Norman Gobbi in merito all’annunciata riorganizzazione del Dipartimento delle istituzioni. In particolare, la centralizzazione delle attività dell’Ufficio della migrazione a Bellinzona suscita qualche perplessità.
In una lettera indirizzata al Consigliere di Stato - firmata dai municipi di Balerna, Breggia, Castel San Pietro, Coldrerio, Mendrisio, Morbio Inferiore, Novazzano, Riva San Vitale, Stabio e Vacallo - vengono espressi dubbi sulla decisione di privare il Mendrisiotto di una sede dell’Ufficio regionale stranieri a Mendrisio: «Si tratta della regione che verosimilmente è la più interessata dal fenomeno e verrebbe privata di un servizio di cui si sente la necessità inderogabile».
La riorganizzazione dell’Ufficio della migrazione prevede nuove procedure di richiesta, rilascio, rinnovo e modifica dei permessi per stranieri. I municipi del Mendrisiotto se da una parte si dicono soddisfatti della creazione di un modulo elettronico e del controllo da parte della Polizia cantonale, dall’altra ritengono che la trasmissione della domanda e i relativi allegati a Bellinzona «complichi ulteriormente la procedura». «In conclusione - chiude la lettera inoltra al DI -, si chiede il mantenimento della situazione logistica e strutturale dell’Ufficio regionale stranieri a Mendrisio».