Dati pessimi quelli del passaggio dei veicoli: sotto il 72% rispetto alle aspettative
COMO - Chi avrà preso la Pedemontana se ne sarà accorto: è praticamente deserta. Sempre, a qualunque ora del giorno.
I dati parlano chiaro e hanno spinto Antonio Di Pietro, l’ex pm nominato alla presidenza della società Pedemontana, in occasione della presentatione del quadro completo della situazione nella commissione regionale Bilancio, ad ammettere il fallimento.
Su tutte le tratte - come riferisce la Provincia di Como - è stata riscontrata una media del 59% in meno di transiti rispetto alle previsioni. E i ricavi, ovviamente, vanno di pari passo. La tratta di Como i dati sono ancora peggiori: il 72% in meno dei transiti previsti.
Un flop è anche la tratta B1 da Lomazzo a Lentate sul Seveso: meno 70%. L’obiettivo a medio termine è intervenire sui pedaggi, mitigandoli, per riprendere gli utenti perduti.
«Abbiamo constatato - ha detto Di Pietro - che riducendo in parte l’entità del pedaggio il numero dei transiti aumenta e le entrate sono circa le stesse. Pertanto abbiamo confermato le tariffe fino a dicembre e abbiamo previsto un piano complessivo con riduzioni mirate per fascia oraria dal 2017».