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Ottimismo attorno alla scuola di Dino. Ma dal Decs spengono l’entusiasmo
DINO - Le vicende giudiziarie questa volta è meglio lasciarle fuori dall’aula scolastica. Ora, a pochi giorni dall’inizio della scuola, ci si chiede se l’istituto Montessori di Dino sarà della partita. "Molto probabilmente riapriremo settimana prossima", ci dice il responsabile della struttura, che ci rimanda gentilmente a venerdì in giornata per avere ulteriori dettagli sulla vicenda. Un indizio che farebbe pensare all’imminente riapertura è dato anche dall’annuncio pubblicitario che cita: "Montessori Lugano. Apre le iscrizioni per bimbi dai 3 ai 12 anni! Anche per doposcuola, mensa!", con tanto di link allegato che rimanda direttamente al sito e all’iscrizione. Alcuni interessati ci sono, ma potranno cominciare tra i banchi montessoriani?
Abbiamo chiesto al Direttore della Divisione scuola Emanuele Berger: "Noi dobbiamo rilasciare un’autorizzazione all’apertura di una scuola privata non parificata – ci dice – Dobbiamo inoltre avere la certezza che chi gestisce la struttura riesca poi a farla andare avanti. Abbiamo dunque chiesto un incontro per poter valutare sia il programma scolastico sia la situazione generale della società che gestirà la scuola. Tra questi il piano finanziario e l’abilità". Certezze per l’apertura, dunque, poche... se non nulle: "Venerdì ci dovremmo incontrare con le parti interessate. È chiaro che non sarà facile dare il via libera in 24 ore e poi ci sono tutti gli aspetti elencati prima". E se ipoteticamente la scuola avesse già degli iscritti? "Beh, questa è una bella domanda. Vedremo a momento debito come comportarci e cosa fare. Ma è certo che gli allievi in obbligo scolastico sono tenuti a frequentare una scuola riconosciuta dallo Stato". Nervi tesi dunque fino a domani e poi... per chi suonerà la campanella?
