Cerca e trova immobili

TICINOCarona con Lugano? I Verdi dicono No

05.03.12 - 11:28
Carona con Lugano? I Verdi dicono No

CARONA - I Verdi del Luganese raccomandano di votare NO all’aggregazione tra Lugano e Carona, il prossimo 11 marzo. I Verdi sostengono la collaborazione intercomunale per un utilizzo razionale del territorio, delle infrastrutture e servizi, necessari per garantire qualità di vita a tutti gli abitanti dell’intera regione.
La fusione con Lugano, invece, non darebbe sufficienti garanzie per una gestione del territorio sostenibile e a misura d’uomo. Complice il piano regolatore di Lugano, Carona rischia di divenire preda di speculatori edilizi. “Basti vedere cosa è successo all’interno dell’agglomerato di Lugano – dove si ha una crescita esponenziale e disordinata di palazzi, che va a discapito di vecchie ville e dei loro parchi – nonché i casi eclatanti di Bré e Gandria”. I Verdi invece invitano a votare Sì all’iniziativa “Basta con la costruzione sfrenata di abitazioni secondarie”.

“L’iniziativa limita le costruzioni nuove che deturpano il paesaggio. Mette un freno ai quartieri fantasma costruiti unicamente per un mercato di tipo finanziario-speculativo, senza un attaccamento al territorio o un coinvolgimento con lo stesso. Non sono toccate le vecchie case o i rustici, anzi, è per proteggere questo patrimonio insostituibile che si vuole frenare i palazzoni e le villette da speculazione che portano vantaggi di brevissima durata al settore immobiliaristico-fiduciario e basta”.
Secondo i Verdi, il dilagarsi delle abitazioni secondarie mette seriamente a rischio la sostenibilità ambientale, il paesaggio, la biodiversità ed il turismo.  “Prati, campi, giardini, vecchie ville storiche, sono vittime della speculazione edilizia che ci porta via un metro quadrato al secondo (8000 nuove abitazioni secondarie all’anno). La speculazione edilizia legata alla costruzione di residenze secondarie ha delle conseguenze irreversibili sulla popolazione locale in quanto fa lievitare in maniera malsana il costo delle case e degli affitti”.

I Verdi del Luganese invitano la popolazione ad appoggiare l’iniziativa in oggetto, che  favorisce i  posti di lavoro durevoli nel settore alberghiero, para alberghiero e nel turismo in termini di marketing territoriale sostenibile e innovativo, e per la salvaguardia del nostro meraviglioso territorio, purtroppo già fin troppo cementificato per scopi di interesse di settore, a scapito dell’interesse di tutti.  
 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE