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LUGANO - È stato siglato il 17 febbraio 2012, tra Lugano Airport e le organizzazioni sindacali UNIA ed OCST, l’accordo sul rinnovo del contratto collettivo. A comunicarlo, con una nota stampa congiunta, Lugano Airport, Unia e OCST.
Il rinnovo è arrivato con largo anticipo rispetto alla scadenza del contratto in vigore, prevista originariamente per il 31 dicembre 2012.
Una firma che, come sottolineano le parti, è considerata "tempestiva e lungimirante". Un rinnovo che dota per tempo l’azienda di una nuova piattaforma negoziale tesa a facilitare l’auspicata crescita dell’aeroporto e del sistema aeroportuale nel suo complesso".
"Il nuovo accordo, in vigore per il prossimo triennio rappresenta un importante pilastro per lo sviluppo della Lugano Airport SA".
"L'aeroporto - si legge nella nota - è un elemento essenziale della politica di sviluppo economico cantonale poiché rappresenta un importante motore di sviluppo per l’economia del territorio, non solo in termini strettamente connessi alle attività di trasporto, ma soprattutto per l’effetto catalitico sul sistema economico del territorio. L'impatto diretto ed indiretto dell’aeroporto di Lugano è di circa 400 posti di lavoro generati tra aeroporto, attività on site, e compagnie aeree; ciò significa che per ogni lavoratore occupato in aeroporto (attualmente circa 80 persone), ve ne sono altri 5 che lavorano sul territorio della regione, proprio grazie all’esistenza di Lugano Airport".
