LUGANOOrti anticrisi, i Verdi chiedono spazi da coltivare

LUGANO - Zappare la terra e coltivare verdure non è un disonore, anzi. Da quando la famiglia Obama e addirittura la famiglia reale inglese hanno creato un orticello, sul retro della Casa Bianca e di Buckingham Palace, l'orto domestico sembra essere diventato una moda.

I Verdi di Lugano, in un'interrogazione al Municipio a firma Gianni Cattaneo, sottolineano come la creazione di "orti anticrisi" possa portare molti vantaggi alla popolazione. In primo luogo, la possibilità di avere a disposizione prodotti sani ed economici, coltivati con metodi naturali e a "chilometro zero".

Inoltre, i Verdi luganesi sottolineano come i lavoro nell'orto svolga un'efficace terapia a basso costo per disturbi dell'equilibrio psichico e sociale legati al disagio socio-economico e ai problemi materiali legati alla disoccupazione. I Verdi, che avevano già interrogato il Municipio nel marzo 2008, chiedono a che punto è l'aumento degli orti, annunciato il 9 aprile 2008.