Per la terza volta, la sinistra non è riuscita a convincere la maggioranza borghese sui rischi legati all'impiego di queste pistole che producono elettroshock. Il fronte dei fautori si è addirittura mostrato più compatto di prima, visto che in dicembre i "taser" erano stati sostenuti con soli quattro voti di maggioranza.
Dal canto suo, il Consiglio degli Stati si è sempre opposto all'idea di completare in questo senso la legge sull'impiego della coercizione, a causa delle incertezze sugli effetti di questo strumento immobilizzante. Anche il Consiglio federale vi aveva rinunciato, viste le opposizioni espresse nella procedura di consultazione.