TICINOCinture: inizia campagna di sensibilizzazione, ticinesi i più indisciplinati

LUGANO - L'Ufficio svizzero per la prevenzione degli infortuni (upi) è tornata a ribadire l'importanta dell'uso delle cinture di sicurezza per gli automobilisti e questa mattina a Lucerna ha lanciato una una vasta campagna di sensibilizzazione triennale.

Ogni anno, in Svizzera potrebbero essere salvate sessanta vite umane grazie alla cintura di sicurezza. Il margine di miglioramento è dunque elevato, anche se l’obbligo di allacciarsi esiste dal 1981 per i sedili anteriori e dal 1994 per quelli posteriori. Da qualche anno, le statistiche testimoniano una stagnazione della quota d’uso che si aggira all’80% per i conducenti e al 53% per i passeggeri sui sedili posteriori.

Incisivo, chiaro e facile da ricordare, il messaggio « Allacciati alla vita » vuole essere anche emozionale. L’assurdità di comportamenti incomprensibili è confrontata a quella di non allacciare le cinture di sicurezza. Per fare breccia senza essere moralisti, la serietà del messaggio viene sottolineato da fatti persuasivi. La campagna mira ad aumentare sensibilmente la quota d’uso delle cinture sia sui sedili anteriori che su quelli posteriori e si rivolge a conducenti e passeggeri di veicoli a quattro ruote. Tuttavia, sarà posto un accento particolare sulle regioni latine della Svizzera, sui giovani che si allacciano meno di notte e nel fine settimana e sui bambini di cui si sa che non vengono sempre trasportati nel modo più sicuro.

La prima onda della campagna, diffusa nei mesi di novembre/dicembre 2005 e in primavera 2006, ricorda l’importanza di allacciarsi in qualsiasi circostanza. Tramite manifesti, spot TV e radiofonici ecc. saranno diffusi messaggi di prevenzione. Il tutto sarà completato da iniziative specifiche presso selezionati interlocutori di primo piano come i maestri conducenti, i delegati upi alla sicurezza o le diverse sezioni del TCS. Nel 2006/2007, si insisterà sul riflesso « cintura » per i tragitti brevi. Il pericolo è presente dal primo chilometro, anche se la percezione soggettiva della sicurezza induce molte persone a usare la cintura di sicurezza solo sui tragitti lunghi. Infine, nel 2007/2008 la sicurezza dei passeggeri posteriori, che presentano la quota d’uso più bassa, costituirà la priorità della terza fase della campagna,.