I politici ticinesi non sono più Onorevoli ma semplicemente Signori. È stata accolta la mozione del leghista Virgilio Nova di rinunciare ad un «appellativo ormai obsoleto».
20 set 2000 - 10:51 Aggiornamento 13 ott 2014 - 13:46 0
TICINO: Bocciato l’onorevole
I politici ticinesi non sono più Onorevoli ma semplicemente Signori. È stata accolta la mozione del leghista Virgilio Nova di rinunciare ad un «appellativo ormai obsoleto».
Non più «onorevole» ma semplicemente «signore». Sarà questo l’appellativo che riguarderà membri del Governo e del Parlamento cantonale, ai municipali, consiglieri comunali e i deputati ticinesi alle Camere federali. Il Gran Consiglio ha accolto quindi la mozione di Virgilio Nova che ha giudicato l’appellativo di «Onorevole» un «titolo obsoleto che serve ad alcuni solo per manifestare pomposità. Non si ha bisogno di un appellativo arcaico per compiere il proprio dovere ». Il titolo di onorevole risale al 1830. Abolirlo è stato quindi una sorta di atto di modestia.