Dal punto di vista del settore turistico che, "va ricordato rappresenta, quale parte integrante dei servizi, uno dei pilastri portanti della nostra economia, il fatto di mantenere operativo il proprio scalo aeroportuale è un fattore decisivo; in particolare per l’attività legata al turismo d’affari, un settore in cui, nel corso degli ultimi 3 anni, Ticino Turismo ha profuso sforzi notevoli, aggregando un’offerta completa sul territorio e promuovendola sui mercati prioritari in modo particolarmente pressante. I numerosi congressi e viaggi Incentives organizzati a seguito della promozione diretta sono soltanto i primi frutti di un segmento di mercato che continua ad avere, strutturalmente, un ottimo potenziale di sviluppo. In considerazione della concorrenza agguerrita, il grado di attrattività di una destinazione di turismo d’affari che non sia servita da uno scalo aeroportuale di prossimità è destinato a diminuire sensibilmente".
Inoltre, si legge ancora nella nota stampa di Ticino Turismo "per quanto attiene all’immagine del Ticino, al suo sviluppo futuro secondo le visioni di competitività e, non da ultimo, al fattore dell’accessibilità al territorio, la necessità di un aeroporto è pure esplicitamente fondamentale".
In questo senso, Ticino Turismo "sostiene con convinzione tutte le iniziative tese ad evitare lo smantellamento dell’attività dell’aeroporto di Lugano Agno ed auspica una celere risoluzione della pendenza in corso a tutto favore dell’economia regionale complessiva".