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BERNA - Il presidente della Confederazione Johann Schneider-Ammann ha ricevuto oggi a Berna il suo omologo polacco Andrzej Duda. I colloqui, a cui hanno partecipato anche le consigliere federali Doris Leuthard e Simonetta Sommaruga, hanno riguardato relazioni bilaterali, politica europea ed economica.
Lo comunica il Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR). Entrambi gli Stati hanno confermato l'intenzione di intensificare i rapporti approfonditi negli ultimi anni. Di recente, la Polonia è diventata un partner sempre più importante per la Svizzera, come dimostrano i frequenti contatti diretti fra le autorità dei due Paesi, si legge nella nota.
L'ultima visita fra capi di Stato si è infatti tenuta nel luglio 2015: Sommaruga era stata accolta dall'allora presidente Bronislaw Komorowski e dalla premier Eva Kopacz. La Polonia è il partner più importante per l'economia svizzera nell'Europa centrale, con un volume di scambi commerciali che nel 2015 ammontava a 3,8 miliardi di franchi, ricorda il comunicato. Gli investimenti diretti svizzeri sono quantificati in circa 6 miliardi di franchi.
I colloqui odierni hanno riguardato anche il contributo svizzero all'allargamento dell'Unione Europea, che concerne diversi progetti relativi all'attenuazione delle disparità economiche al suo interno. La delegazione del Consiglio federale ha inoltre spiegato il processo parlamentare in corso sull'attuazione dell'articolo costituzionale relativo all'immigrazione di massa.
Sono state pure discusse questioni concernenti la politica energetica e climatica, nonché la pressione migratoria verso l'Europa, rende noto il DEFR. Le delegazioni hanno poi parlato delle sfide legate al franco forte in relazione a numerose famiglie polacche che hanno contratto prestiti nella valuta elvetica, convenendo nell'incoraggiare uno scambio di informazioni tra le banche centrali.
Schneider-Ammann e Duda hanno in seguito visitato un'impresa internazionale nella regione di Berna.
