Vengono attuate in questo modo le misure del piano "Medicina di famiglia e medicina di base", allestito lo scorso giugno dal Dipartimento federale dell'interno (DFI) in collaborazione con i rappresentanti dei vari settori della sanità pubblica, precisa un comunicato.
L'integrazione della medicina complementare nella formazione è legata all'accettazione dell'iniziativa "Sì alla medicina complementare" e all'introduzione di cinque medicine "dolci" nel catalogo delle prestazioni rimborsate dall'assicurazione malattia obbligatoria. Gli obiettivi di formazione delle professioni mediche devono essere adattati di conseguenza.