La docente ha annunciato che adirà le vie legali contro l'eletto UDC
ZURIGO - Il consigliere nazionale UDC Andreas Glarner (AG), che aveva attaccato un'insegnante di scuola elementare di Zurigo, si è pentito del suo gesto. «È stato un errore», ha spiegato domenica a Tele Züri, e si è scusato con l'interessata.
La settimana scorsa, il politico ha pubblicato su Facebook il messaggio di una docente zurighese che informava i genitori di allievi musulmani della possibilità di chiedere una dispensa per celebrare la fine del Ramadan. Oltre al testo, il consigliere nazionale UDC aveva reso noto il nome della maestra, l'indirizzo e-mail, il numero di cellulare e le coordinate della scuola dove insegna. «Senza commento - ma forse a qualcuno piacerebbe far sapere alla maestra quel che ne pensa», aveva scritto. In seguito a questa segnalazione il telefono dell'insegnante ha squillato ininterrottamente per giorni.
«Sono veramente desolato», ha detto l'argoviese, aggiungendo che non si era reso conto che si trattasse di un numero di telefono privato. Nel messaggio inviato ai genitori il termine "Schulhandy" lasciava supporre che si trattasse di un numero telefonico della scuola, ha detto.
La pubblicazione dei dati personale della maestra ha suscitato subito reazioni di condanna. «Il comportamento di Glarner è stato inaccettabile», ha detto la consigliera di Stato responsabile dell'istruzione Silvia Steiner (PPD): il deputato «ha oltrepassato ogni decenza politica e violato l'integrità personale della docente». Anche Filippo Leutenegger (PLR), municipale di Zurigo titolare del dicastero scuole, aveva immediatamente denunciato l'attacco contro la maestra, «ingiustificato e inammissibile». La donna, che ha svolto correttamente il suo lavoro, è stata esposta sulla pubblica piazza e presa di mira nella sua vita privata. La docente ha annunciato che adirà le vie legali contro l'eletto UDC.
Le dispense per motivi religiosi hanno una lunga tradizione a Zurigo, cantone protestante. In passato erano soprattutto gli allievi cattolici ed ebrei a beneficiarne, ora possono richiederle i bambini di tutte le fedi se la loro comunità celebra una festa importante. Eid al-Fitr (o "piccolo Eid"), celebrato il giorno dopo la fine del Ramadan, è una delle due grandi feste musulmane.