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BERNA

Lo scandalo del formaggio gettato dopo i World Cheese Awards. «Ce lo impone la legge»

Indignazione dopo che centinaia di formaggi integri sono stati gettati nei rifiuti per motivi di sicurezza alimentare.
Keystone
World Cheese Awards
Fonte RED
Lo scandalo del formaggio gettato dopo i World Cheese Awards. «Ce lo impone la legge»
Indignazione dopo che centinaia di formaggi integri sono stati gettati nei rifiuti per motivi di sicurezza alimentare.

BERNA - Centinaia di forme di formaggio gettate nei container dei rifiuti, nella notte tra venerdì e sabato, all’esterno della nuova Festhalle di Berna. Le immagini, circolate su Telegram, mostrano cassoni colmi di prodotti ancora integri, mentre alcune persone tentano addirittura di portarne via interi carrelli. Scene che hanno sollevato indignazione e interrogativi: possibile che dopo un concorso internazionale, il formaggio non potesse essere donato o riutilizzato?
Lo spiega Martin Spahr, presidente del comitato organizzatore dei World Cheese Awards e responsabile comunicazione di Switzerland Cheese Marketing. «Tutto il formaggio presentato al concorso doveva essere smaltito. Non avevamo alternative», afferma.

Il motivo: norme sanitarie e divieti d’importazione - Alla competizione avevano partecipato 5.244 formaggi provenienti da ogni angolo del pianeta. E proprio questa varietà è all’origine del problema. In Svizzera, infatti, solo il formaggio proveniente da Paesi dell’UE e da pochi altri Stati europei può essere importato legalmente. I prodotti caseari di Paesi extraeuropei – per ragioni di sicurezza alimentare – non possono entrare nel Paese. Per il concorso era stata concessa una deroga speciale per i cosiddetti “formaggi di Stati terzi”, ma con una condizione tassativa: dopo l’evento non potevano essere distribuiti, regalati o venduti, ma dovevano essere distrutti.

Contaminazione incrociata: perché anche il formaggio europeo è finito nei rifiuti - Non solo. Siccome i formaggi erano esposti tutti insieme nella Festhalle, anche i prodotti svizzeri ed europei sono stati gettati. Il motivo? «In teoria – spiega Spahr – un formaggio contaminato proveniente da un Paese extraeuropeo avrebbe potuto infettare quello posizionato accanto, anche se svizzero o europeo. Queste sono le regole che dobbiamo rispettare».

Container senza protezione: «Errore nostro, abbiamo mandato la sicurezza» - A far discutere ulteriormente è stata la gestione dei container per i rifiuti. Le foto diffuse sui social mostrano persone che prelevano forme intere di formaggio dai secchi dell'immondizia. «Abbiamo dimenticato di installare una recinzione attorno ai container», riconosce Spahr. «Quando ci siamo accorti che qualcuno stava portando via del formaggio, abbiamo chiamato la sicurezza». Nel frattempo, tutto il materiale è stato definitivamente smaltito.

Uno spreco che porta sotto i riflettori l'annosa questione dello spreco alimentare, un fenomeno dove la Svizzera occupa i primi posti a livello europeo. Stando a un rapporto del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP) in Svizzera sprechiamo troppo cibo. Secondo il Food Waste Index, nel 2022 circa il 19% del cibo prodotto a livello mondiale è finito nella spazzatura. Con 119 chili pro capite la Svizzera supera la media europea. Si stima che ogni cittadino elvetico butti via circa 326 grammi di cibo al giorno



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