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STATI UNITIIl Gruyère non è solo svizzero, secondo gli americani

04.03.23 - 09:29
Della questione si è discusso in tribunale: «È un termine generico per i consumatori statunitensi»
Tamedia AG
Fonte ats afp
Il Gruyère non è solo svizzero, secondo gli americani
Della questione si è discusso in tribunale: «È un termine generico per i consumatori statunitensi»

NEW YORK - Una corte d'appello statunitense ha confermato venerdì che il termine Gruyère negli Stati Uniti è un nome comune e non può essere riservato a formaggi di questo tipo provenienti dalla Svizzera o dalla Francia.

L'interprofessione del Gruyère, che rappresenta il settore in Svizzera, e il Syndicat interprofessionnel du Gruyère, la sua controparte francese, avevano cercato di registrare il nome nella lista americana dei marchi certificati. A seguito del rifiuto, hanno presentato un reclamo e hanno perso in prima istanza all'inizio del 2022.

«Nessun criterio geografico»
I giudici della corte d'appello hanno ora confermato la decisione. Gli Stati Uniti non hanno le stesse protezioni sulla denominazione degli alimenti dell'Europa, hanno sostenuto nel loro verdetto. L'agenzia per la sicurezza alimentare, la FDA, definisce dei criteri per il formaggio gruyère, come l'esistenza di "piccoli buchi" o il fatto che sia stagionato per almeno 90 giorni. Ma non include criteri sull'origine geografica.

Inoltre, «il formaggio, indipendentemente dal luogo di produzione, è stato etichettato e venduto come gruyère negli Stati Uniti per decenni». In conclusione, scrivono i giudici, i querelanti non possono opporsi a «ciò che è chiaro dagli atti: i consumatori di formaggio negli Stati Uniti capiscono che il termine 'Gruyère' si riferisce a un tipo di formaggio, rendendo il termine generico».

Il rammarico è grande
Le federazioni svizzera e francese sono «deluse», secondo il loro avvocato. «Riteniamo che la situazione reale del mercato statunitense sia diversa da quella descritta dalla corte d'appello e proseguiremo i nostri sforzi per proteggere il marchio di certificazione del prodotto di qualità Gruyère DOP negli Stati Uniti», ha dichiarato Richard Lehv in un messaggio inviato all'AFP.

La decisione è l'ultimo atto di lunga battaglia legale tra l'Interpofessione del Gruyère e un'associazione statunitense di esportazione di prodotti lattiero-caseari, che si è opposta al marchio "Gruyère" introdotto negli Stati Uniti nel 2013.

Dopo la sconfitta in prima istanza dello scorso anno, l'IPG ha deplorato che il formaggio Gruyère svizzero debba competere con un prodotto «con lo stesso nome, ma totalmente diverso». Anche l'Ufficio federale dell'agricoltura (UFAG) si è detto deluso dalla decisione, che a suo dire non può che danneggiare l'intero settore.

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COMMENTI
 

Meiroslnaschebiancarlengua 1 anno fa su tio
Era quasi una decisione attesa. La denominazione Gruyère era anni fà diventata troppo generica e solo negli ultimi anni ci sono state campagne efficaci di protezione del nome. Inoltre, negli USA il diritto commerciale e la protezione dei marchi è relativamente sfavorevole alle società estere. Però, da qualche tempo c'è una volontà di mettere in avant l'immagine del Gruyère AOC con campagne mirate, visibili e efficaci. In più dell'immagine di cheese maker (col suo savoir-faire) la Svizzera e i suoi prodotti hanno delle belle carte da giocare.

tulliusdetritus 1 anno fa su tio
Arroganti anche col formaggio, ormai non sanno più cosa inventarsi per mostrare in continuazione la loro vera natura

TonyPalloni 1 anno fa su tio
beh ce ne sono tanti di prodotti considerati generici qui, ma con un valore diverso per i veri produttori DOC. dalla mozzarella svizzera al parmesan, il swisschease ecc. di veri buongustai, ormai, ce ne' sempre meno.

ber68 1 anno fa su tio
si ma non e il nome ma il gusto limportante che ci sia mande in svizzeraciaooo

Libero 1 anno fa su tio
Attenti al olma Bratwurst se perdiamo pure quello 🤔

Maracanás 1 anno fa su tio
Ancora una volta…Americani…

Luchì92 1 anno fa su tio
il problema del mondo...

pitone 1 anno fa su tio
machissene...

max222 1 anno fa su tio
Ah bé, se l'ha stabilito una corte d'appello statunitense è vangelo, e tutto il mondo accetterà il verdetto. Conoscete il detto " Voglio, Posso e Comando".
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