È il progetto che propone un gruppo di albergatori della regione
SAMEDAN (GR) - A partire dal 2021 un investimento di 22 milioni di franchi porterà a una completa modernizzazione dell’aeroporto engadinese di Samedan: un’occasione immancabile per poi introdurre voli charter regolari dalle principali città europee. Per ora si tratta soltanto di un progetto, ma ci sta pensando un gruppo di albergatori della regione per portare (o riportare) i turisti in Engadina. Con voli diretti da Londra, Amburgo o Parigi, per citarne alcune.
Non si tratterebbe comunque di turismo low-cost, come riferisce il portale d’aviazione Aerotelegraph, bensì di visitatori che sono disposti a pagare qualcosina in più per il volo. «Puntiamo a persone che hanno poco tempo ma che vogliono comunque godersi qualche giorno nelle Alpi» spiega il rappresentante del gruppo, interpellato dal portale.
L’idea è di proporre voli charter regolari con velivoli da cento posti al massimo. Ad esempio dei Saab 2000, Dornier 328 o embraer E190. E si intende puntare soprattutto sulla stagione estiva, dato che «a Capodanno e a febbraio gli hotel comunque sono pieni». Secondo i promotori è inoltre necessario che prendano parte al progetto anche la regione e gli operatori turistici.