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Diversi furti sono stati commessi lo scorso 20 marzo nello stabile che accoglie le segreterie di diverse conferenze governative intercantonali. Il bottino è al momento ignoto
BERNA - Diversi furti sono stati commessi lo scorso 20 marzo nella Casa dei Cantoni di Berna, dove hanno sede le segreterie di diverse conferenze governative intercantonali e di istituzioni affiliate.
La polizia cantonale bernese ha confermato oggi all'ats informazioni in tal senso dei giornali "Der Bund" e "Tages-Anzeiger", senza fornire indicazioni - «essendo l'inchiesta ancora in corso» - sull'ammontare del bottino.
La Casa dei Cantoni si trova al numero 6 della Speichergasse, a pochi passi dalla stazione centrale. I due quotidiani riferiscono di "diversi oggetti" sottratti, tra cui anche una "intera cassaforte".
Ad essere visitati dai ladri sarebbero stati gli uffici di diversi organismi intercantonali, che avrebbero presentato singolarmente denunce alla polizia. Interpellata dai giornali Sandra Maissen, segretaria generale della Conferenza dei governi cantonali (CdC), ha cercato di sminuire l'importanza dei furti, dicendo che non si è trattato ydi una gran cosa».
Sarah Wahlen, portavoce della polizia cantonale bernese, ha dal canto suo relativizzato anche la notizia dell'asporto di una cassaforte, affermando che si tratta di una «cassettina per il denaro» simile a quelle che si trovano nelle camere d'albergo.
