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Ruedi Matter andrà in pensione alla fine dell'anno
BERNA - Il direttore della Radiotelevisione della Svizzera tedesca (SRF), il 65enne Ruedi Matter, lascerà il suo incarico a fine anno. Fino a quando non sarà trovato un sostituto, egli rimarrà comunque alla testa della SRF. Lo indica la SSR in una nota odierna.
La decisione del pensionamento di Matter è stata presa oggi nel corso di una riunione dal Comitato regionale della SRF d'intesa con il direttore generale della SSR Gilles Marchand. La ricerca del nuovo direttore regionale inizierà ufficialmente in aprile. La sua nomina è prevista entro la fine dell'anno.
Nel comunicato Marchand si è detto contento che Matter continuerà ad assumere le redini della SRF fino alla scelta definitiva del suo successore.
Lunga carriera giornalistica - Nato nel 1953, Matter ha al suo attivo una lunga carriera nel campo del giornalismo (ha lavorato tra l'altro come redattore per il quotidiano basilese National-Zeitung) e in quello televisivo (in particolare è stato produttore e presentatore del "Tagesschau").
Nel 2006 Ruedi Matter è stato poi nominato caporedattore e capodipartimento dell'Informazione della radio svizzero-tedesca DRS, prima di diventare nel 2011 direttore della nuova SRF, nata dalla convergenza tra Schweizer Radio DRS e Schweizer Fernsehen.
Il 5 marzo scorso, all'indomani della bocciatura dell'iniziativa "No Billag" e riferendosi al potenziale di risparmio dell'azienda radiotelevisiva, Matter aveva dichiarato che "si possono raggiungere simili volumi di risparmi solo riducendo i posti di lavoro".
A suo avviso, la chiusura di canali non entra in considerazione, ma potrebbe esserci una riduzione di programmi. "Non ci sarà uno smantellamento in grande stile", aveva assicurato.
