Il pilota spagnolo: "Non mi sono mai preoccupato del fatto che Rossi fosse più vicino ai media e con più fotografi attorno"
BARCELLONA (Spagna) - “Non ho mai messo un veto su Valentino per rimanere in Yamaha, né con lui, né con altri, anche quando avevo la possibilità. Credo che Valentino sia un valore aggiunto per il marchio, in pista e fuori".
Parlando a Motorsport.com Jorge Lorenzo da un lato fa una carezza al compagno-rivale, dall’altro manda un messaggio preciso al team battendo cassa: "Anche nei momenti più difficili ho detto che il mio sogno era di ritirarmi qui. Oltretutto penso che sia possibile diventare il pilota più vincente con questa squadra. Ora è importante che anche loro valutino cosa ho dato io. Dopo il titolo di Valentino nel 2009 sono stato l'unico a vincere con Yamaha".
Poi aggiunge: "Non mi sono mai preoccupato del fatto che Rossi fosse più vicino ai media e con più fotografi attorno. E credo che sia normale che la Yamaha preferisca che sia lui a vincere a causa della sua popolarità, perché così venderebbe più moto. Io però voglio restare. A me interessa solo avere lo stesso materiale perché credo nelle mie abilità e so che con queste regole farei bene. Finora sono sempre stato supportato al massimo".
Dopo il titolo vinto a Valencia, però, non tutti nella squadra erano contenti... "È vero che una parte era un po' delusa, alcuni sono stati un po' freddi, ma credo sia stata la conseguenza di quello che è successo a Sepang. Valentino? Sembra impossibile che possa essere in grado di correre a questi livelli alla sua età. Se dovesse continuare così potrebbe rinnovare per un altro paio di stagioni”.