I biancoblù hanno subito cinque reti nel periodo centrale, venendo battuti 6-5.
Al team di Cereda non sono bastati i tre gol messi a segno nel terzo periodo.
AMBRÌ - Dopo le sei sconfitte nelle ultime sette, l'arrivo in Leventina della penultima della classe Langnau sembrava essere un’occasione ideale per permettere all’Ambrì di rilanciarsi. Ma così non è stato, anzi. Seppur andata in vantaggio di due gol rapidamente, la squadra di Cereda è completamente collassata nel periodo centrale, subendo ben cinque reti e andando sotto per 6 a 2. Una serata nella quale i biancoblù hanno perso punti importanti in ottica pre-playoff, nonostante un ottimo terzo tempo con ben tre reti segnate.
Come annunciato, è stato l’Ambrì a partire forte. Sulla loro prima situazione di superiorità numerica, i leventinesi si sono portati avanti grazie a D’Agostini, servito da Pestoni (4’09’’, 1-0). Heim è poi stato decisivo anche lui nel mettere la partita sui binari giusti per l’Ambrì, segnando il 2-0 meno di due minuti dopo (5’31’’, 2-0). Un inizio sognato insomma, ma da allora è iniziata la lezione del Langnau. A lanciare la rimonta è stato Grenier, a cui è stata lasciata troppa libertà per entrare nel terzo e tirare (8’58’’, 2-1). Da segnalare che, prima della pausa, Cajka ha segnato una terza rete per i padroni di casa, prima che venisse annullata per un presunto fuorigioco.
Nel periodo centrale invece sono iniziati i guai per la squadra di Cereda. Sul loro primo powerplay, i giocatori dell’Emmental sono stati letali dopo meno di venti secondi, grazie a Pesonen (21’51’’, 2-0). Appena più di due minuti dopo invece, l’esordiente in National League Wyss è stato bravo nel ribattere in porta un rebound concesso da Ciaccio (24’05’’, 2-3). Da quel momento è iniziata la goleada del Langnau che, nello spazio di poco più di dodici minuti, è andato ancora in rete con Erni (27’06’’), Grossniklaus (34’52’’) e Diem (36’18’’). Un vero e proprio collasso che è costato la partita ai leventinesi.
A quattordici minuti dalla fine, Dal Pian è piombato su un rebound concesso da Mayer e ha così provato a ridare un po’ di speranza ai suoi (45’51’’ 3-6). L’Ambrì ci ha creduto e, spingendo, è tornato ad una lunghezza sola dal Langnau con i gol di Isacco Dotti e Hietanen (in sei contro quattro). Alla fine, questo gol del 5-6 ad un minuto dal termine è arrivato troppo tardi, ma il terzo periodo nettamente migliore offerto dall’Ambrì sarà sicuramente un punto dal quale ripartire in vista del quinto derby stagionale di venerdì contro i cugini luganesi.
Nell'altra gara di serata il Rapperswil ha piegato 6-5 lo Zurigo salendo al secondo posto in classifica.
AMBRÌ-LANGNAU 5-6 (2-1; 0-5; 3-0)
Reti: 4’09” D’Agostini (Pestoni) 1-0; 5’31” Heim (Bürgler, Kneubuehler) 2-0; 8’58’’ Grenier (Schmutz) 2-1; 21’51’’ Pesonen (Grenier, Schmutz) 2-2; 24’05’’ Wyss (Diem) 2-3; 27’06’’ Erni (Schweri) 2-4; 34’52’’ Grossniklaus (Grenier) 2 5; 36’18’’ Diem (Pesonen) 2-6; 45’51’’ Dal Pian (Pestoni) 3-6, 55’12’’ Isacco Dotti (Bürgler, Hächler) 4-6, 58’59’’ Hietanen (Pestoni) 5-6.
AMBRÌ: Ciaccio; I. Dotti, Z. Dotti; Burren, Hietanen; Fischer, Fohrler; D’Agostini, Regin, Kozun; Kneubuehler, Heim, Bürgler; Cajka, Grassi, Pestoni; Bianchi, Kostner, Incir; Dal Pian, Hächler.
Penalità: Ambrì 2x2'; Langnau 4x2’.
Note: Gottardo Arena, 5’905 spettatori. Arbitri: Hungerbuhler, Urban; Fuchs, Kerli.