Il PSG ricopre di soldi Kvaratskhelia
All’ombra del Vesuvio il georgiano non era tra i più pagati.
PARIGI - I soldi non sono tutto, si dice. È sicuramente vero, ma contano. Eccome. Soprattutto quando, sul posto di lavoro, sono usati come “metro” per capire quanto si è stimati. Per Khvicha Kvaratskhelia… il denaro è alla base del suo ormai prossimo divorzio dal Napoli.
Arrivato all’ombra del Vesuvio nel 2022, il georgiano ha dimostrato sul campo di essere un fuoriclasse. Di essere uno dei migliori giocatori della Serie A.
Da qui le sue continue richieste di aumento di uno stipendio che, ancora nella prima parte di questa stagione, era bloccato a 1,8 milioni di euro l’anno. Non poco, certo, ma quasi un’offesa vedendo quelli percepiti dai colleghi del suo livello, ogni mese premiati con bonifici quattro-cinque volte più ricchi.
Da qui la scelta del 23enne di chiedere alla società, al presidente De Laurentiis nello specifico, di accettare l’offerta del PSG per un suo trasferimento immediato. Per non rischiare di trovarsi spalle al muro in futuro (il giocatore andrà in scadenza nel 2027) e con il promettente David Neres in rosa, il club partenopeo ha accettato di aprire una trattativa che pare destinata a chiudersi a brevissimo. A firme avvenute, il Napoli incasserà una cifra compresa tra i 70 e gli 80 milioni di euro. Kvaratskhelia, che si legherà ai parigini fino al 2029, vedrà invece il suo stipendio annuale lievitare fino a otto-nove milioni, che potrebbero diventare undici al raggiungimento di determinati bonus.
Parigi non avrà il sole e il calore di Napoli, a quelle cifre però…