L'ex portiere del Liverpool è tornato sulla finale di Champions: «Ormai non ci penso più, ma nessuno tiene conto della mia commozione cerebrale. Futuro? Forse tornerò ai Reds»
LIVERPOOL (GBR) - Loris Karius non dimenticherà mai la notte di Kiev, dove con due errori decisivi e clamorosi favorì suo malgrado il successo del Real Madrid. L'ex portiere del Liverpool, attualmente in prestito al Besiktas, è tornato a parlare della finale di Champions e dei Reds in un'intervista rilasciata al "Daily Mail".
«Non penso più a Kiev, è passato tanto tempo, ormai quasi due stagioni - esordisce Loris Karius - La gente può dire ciò che vuole, ma quella partita è stata piena di situazioni sfortunate. Ho avuto un brutto infortunio e nessuno ne parlava. Dopo che mi hanno fatto dei controlli ci siamo resi conto della commozione cerebrale, ma durante la partita c'era troppa adrenalina per capirlo. Sono contento che il Liverpool si sia poi rifatto e abbia vinto la Champions l’anno successivo. Sono convinto che hanno buone possibilità anche quest’anno».
Il portiere tedesco ha poi parlato di futuro. «Se tornerò al Liverpool? Forse, la Premier League è il miglior campionato del mondo quindi sarebbe interessante. In fondo ci spero, ma so comunque che giocherò in una grande squadra. Ora sono in un buon club, quindi vedremo cosa succede alla fine di la stagione».