MILANOSilvio tra politica e calcio: «Guardo il Milan e sto male»

MILANO (Italia) - «Allo stadio, dopo la vendita del Milan, non sono più andato… mi guardo i rossoneri in televisione e sto male». È questo un passaggio della chiacchierata tra Silvio Berlusconi a Maurizio Costanzo per l’ultimo appuntamento del talk show “L’Intervista”.

Oltre al calcio Berlusconi ha parlato ovviamente anche di elezioni ed eredità politica. Il leader di Forza Italia sostiene di avere buone chance di vittoria: «C’è un’atmosfera molto favorevole che trovo in giro intorno a me e penso che molti italiani abbiano capito che cosa succederebbe se andasse al governo un movimento ribellista, un movimento pauperista, giustizialista… persone incapaci che non hanno né arte né parte, della loro incapacità è prova la gestione che fanno delle città dove sono all’amministrazione».

Berlusconi ha escluso poi che la figlia Marina possa essere la sua erede in politica: «Sì, ne abbiamo parlato per escluderlo tassativamente. Ne hanno parlato molto gli altri a sproposito ma io non accetterei mai che uno dei miei figli subisse tutto quello che ho dovuto subire io».