CALCIOLugano-Bellinzona, atteso derby per la supremazia cantonale

LUGANO - Nel campionato cadetto l’Aarau si conferma padrone e in classifica veleggia sempre solitario al comando. Nulla da dire, per ora i confederati sembrano avere davvero una marcia in più rispetto a tutti gli altri avversari. Sul fronte ticinese abbondano come sempre i derby. Stasera allo stadio di Cornaredo il Lugano vuole tornare al successo contro un Bellinzona che ultimamente sembra avere trovato il passo giusto. Sarà un match come sempre emozionante fino all’ultimo minuto. Ieri allo stadio del Lido intanto il Chiasso ha piegato il Locarno controllando bene la partita. Una formazIone, quella rossoblù sempre cinica nello sfruttare ogni errore dell’avversario. Locarno al tappeto, ha provato a reagire ma commette ancora troppi errori, così non si può andare avanti.

QUI LUGANO – Davide Morandi: “È indubbiamente una partita importante che vogliamo assolutamente vincere. Sarà una sfida molto impegnativa, dovremo cercare di far bene, gestire il gioco con intelligenza e calma, concentrandoci su quelle cose che sappiamo fare meglio. Sprecare energie pensando soltanto all’avversario sarebbe controproducente. Sarà essenziale curare ogni dettaglio e restare lucidi per tutti i 90’ perché ogni errore – e contro l’Aarau è nuovamente accaduto – può essere fatale. Questo campionato appare più competitivo e certe leggerezze non si possono più commettere. Tutti dovranno assumersi le loro responsabilità, su questo non c’è dubbio”.

QUI CHIASSO – Livio Bordoli: “Sono molto soddisfatto della prova dei miei ragazzi che non hanno praticamente concesso nulla al Locarno. Certo, abbiamo anche noi mancato qualche occasione anche perché nel finale eravamo anche un po’ stanchi. Abbiamo preparato la partita sin nei minimi dettagli, ho detto chiaramente ai giocatori di essere sempre attenti e di costringere il Locarno a faticare molto per arrivare nella nostra zona. Non è un caso il fatto che abbiamo la miglior difesa del campionato. Come detto, sono contento e fiducioso perché il Chiasso sa sempre reagire nei momenti decisivi. In classifica stiamo bene e mettiamo in ansia diverse squadre, va bene così”.

QUI BELLINZONA – Francesco Gabriele: “Sappiamo di affrontare un Lugano che, soprattutto quando gioca in casa, appare molto agguerrito e pericoloso. Noi comunque siamo pronti, siamo fiduciosi perché stiamo recuperando sul piano tecnicotattico. Abbiamo lavorato sodo tutta la settimana, curando certi dettagli perché il match si presenta insidioso. Non c’è una vera e propria chiave tattica, importante è che i miei uomini siano concentrati, nel derby entra in gioco anche il fattore mentale. Dobbiamo farci trovare pronti nei momenti decisivi, avere pazienza per colpire in avanti quando avremo l’opportunità di farlo, ma dovremo cercare pure di coprire bene gli spazi per evitare di subire i pericolosi contropiede dei bianconeri”.

QUI LOCARNO – Gabriele Gilardi (DS): “Sono deluso soprattutto perché continuiamo a fare regali ai nostri avversari, di conseguenza subiamo dei gol evitabili. Contro il Chiasso abbiamo commesso tre leggerezze che ci sono costate care, sia in occasione dell’1-0 con uno sfortunato assist per Yerly, sia nelle altre due segnature di Djuric e Tarchini dove ci siamo completamente deconcentrati nelle marcature. Tra noi ed il Chiasso non c’è stato un grande divario, abbiamo anche cercato di giocarcela, sfiorando il pareggio con un colpo di testa di Edo finito di poco fuori. Inoltre mi sembra che il gol annullato a Pacarizi per fuorigioco non fosse così nitido. Abbiamo tenuto sin sul 2-0 poi il 3-0 dei nostri avversari è stato quello del KO sul piano morale.