''La Rai svolge un servizio pubblico e fa pagare ai propri utenti un canone annuo, per questo non puo', ne' deve, lasciare il calcio nelle soli mani delle tv a pagamento. La tv di Stato - dice - deve fare tutto il possibile per trovare un accordo a salvaguardia della visione in chiaro del calcio, ma anche la Lega Calcio deve fare la sua parte. Le leggi di mercato non devono penalizzare i cittadini-utenti e soprattutto gli interessi delle parti coinvolte non devono togliere a milioni di italiani la gioia di vedere le partite in tv''. ''C'e' ancora qualche giorno di tempo - conclude Ciocchetti - speriamo che il buon senso alla fine prevalga sugli aspetti economici. ''