Cerca e trova immobili

L'OSPITEOkkio, leggi a discrezione?

13.12.13 - 17:53
Alessandro Robert, Vice presidente Lega dei Ticinesi - Monteceneri
Ti-Press (archivio)
Okkio, leggi a discrezione?
Alessandro Robert, Vice presidente Lega dei Ticinesi - Monteceneri

Gentili signori Polli e Vanetti coordinatori di okkio,

ormai smentire i vostri articoli e le vostre prese di posizione sui rifiuti è per me diventato un piacevole passatempo, come quando affermavate che dalle vostre parti non esisteva il fenomeno del littering e pochi giorni dopo veniva inoltrata una denuncia contro ignoti per la disperazione di una società pescatori a causa delle numerose discariche abusive, ma vabbè se a voi piace ….

 

Comunque vi preannuncio che questa sarà l’ultima volta perché sinceramente ho di meglio da fare. Ora veniamo al vostro scritto dal titolo “Monteceneri, democrazia a discrezione ?” apparso su vari siti internet e su vari quotidiani il 5 e il 9 dicembre scorso e che mi chiama in causa.

 

Come prima cosa preciso che quello che voi dite sul fatto che le decisioni prese dai parlamenti Federali o Cantonali a cui non è stato presentato ricorso equivalgono alla volontà popolare mi trova pienamente d’accordo, poi bisognerebbe vedere quanti cittadini vengono a conoscenze di queste decisioni, ma questo è comunque tutto un altro tema in cui non voglio entrare.

Come vostra abitudine dite le cose a metà pur di cercare di aver ragione.

 

Voi citate l’articolo 32 della Legge sulla Protezione dell’Ambiente (LPAmb) e fin qui tutti d’accordo, però voi citate solo il primo punto dell’articolo 32°a e tralasciate tutto il resto. Per esempio sempre l’articolo 32°a al punto 2 dice “Se l’introduzione di tasse a copertura dei costi e conformi al principio di causalità dovesse pregiudicare uno smaltimento ecologico dei rifiuti urbani, detto smaltimento può, se necessario, essere finanziato in altro modo.”

 

Inoltre la Direttiva Federale “Finanziamento conforme al principio di causalità dello smaltimento dei rifiuti urbani” del 2004 al capitolo 6 “Deroghe al principio di causalità” e più precisamente al paragrafo 2 dice che “Nel caso in cui si dovesse verificare una situazione eccezionale come quella prevista dall’articolo 32a capoverso 2 LPAmb, lo smaltimento dei rifiuti urbani può essere finanziato tramite la sola tassa base o, in casi estremi, ricorrendo al gettito fiscale” e dice anche “Un’altra eccezione potrebbe verificarsi nel caso in cui l’introduzione di una tassa proporzionale alla quantità, contestata dalla popolazione, potrebbe comportare un forte aumento dello smaltimento illegale con conseguenze negative per l’ambiente (art. 32a cpv. 2 LPAmb). Le autorità cantonali, nel caso una tale situazione fosse facilmente prevedibile, potranno derogare al principio di causalità.

 

Con questo penso che ho risposto anche per i 90 comuni ticinesi da voi citati (Lugano in primis) e anche per il Consiglio di Stato ma voglio precisare ancora un paio di cose in risposta alle domande che mi avete posto.

 

1. Io NON voglio fare applicare un principio di finanziamento dei rifiuti contrario alla legge, e quanto riportato sopra lo dimostra.

2. Anche a me hanno insegnato che le leggi si rispettano, però mi hanno anche insegnato che le leggi si leggono dall’inizio alla fine e non solo la parte che fa comodo come fate voi.

3. No i cittadini di Monteceneri NON hanno uno statuto speciale, però sanno leggere le leggi e le sanno sfruttare nel modo giusto per salvaguardare il proprio territorio e, perché no, anche le proprie finanze.

Per chiudere sarei proprio curioso di vedere i vostri calcoli che vi portano a dire che con la tassa sul sacco in tutto il cantone si risparmierebbero fra i 6.5 e i 10 milioni di franchi, penso che ci sarebbe da divertirsi anche li.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE