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MATTEO MUSCHIETTI

Aumento del traffico nel Mendrisiotto, ma la terza corsia non è necessaria

Matteo Muschietti municipale di Coldrerio e "sentinella dell'ambiente".
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Aumento del traffico nel Mendrisiotto, ma la terza corsia non è necessaria
Matteo Muschietti municipale di Coldrerio e "sentinella dell'ambiente".

La terza corsia Mendrisio-Lugano è necessaria? Penso proprio di NO. Orbene il traffico sull'A2 è aumentato nelle ore critiche, vale a dire al mattino e alla sera. Questo traffico viene alimentato principalmente dai lavoratori frontalieri che nella misura di 80'000 unità entrano tutti i giorni nel nostro Cantone. In questo scenario va rilevato che i trasporti pubblici, quali TILO su rotaia, hanno registrato una notevole crescita del 4,5% nel corso del 2024.

Le auto che valicano le nostre dogane con un unico passeggero, però, sono ancora troppe.Da parte mia ho effettuato un controllo presso la dogana di Bizzarone a Novazzano e le auto con un solo passeggero ricoprono l'88% dei passaggi. Anche gli stalli appositamente creati sia a Bizzarone che ad Uggiate Trevano non vengono adoperati da parte dei frontalieri. Basta recarvisi ed osservare che gli stessi nella maggior parte sono vuoti.

Quando si muove la massa di chi lavora in Ticino, il traffico rallenta e ci sono code e colonne. Per ovviare a questo problema esistono le ricette: potenziare il trasporto aziendale (non decolla) il cosiddetto cabotaggio, potenziare la capacità di trasporto ferroviario del TILO ( Ticino-Lombardia), condividere l'auto.

Faccio solo un esempio: dal valico di Bizzarone entrano circa 20000 autovetture tutti i giorni. Se su queste auto ci fossero solo 2 persone, le stesse scenderebbero a 10000, e se ci fossero 3 persone, scenderebbero a 6500. Da parte mia ho sempre portato questo problema alle riunioni della Regio Insubrica, lo stesso è stato accolto, ma di risultati concreti nessuno.

In giugno di quest'anno è stato firmato da parte delle Autorità Italiane il permesso per il cabotaggio. Questo servizio prevede il trasporto di persone dall'Italia alla Svizzera senza nessuna pratica burocratica. Ora tocca alle Autorità Ticinesi e a quelle Italiane finalizzare questo trasporto che raccoglie i lavoratori transfrontalieri e li accompagna sul posto di lavoro. Una regione come quella dell'Olgiatese, che non ha nessun trasporto pubblico, oltre a far diminuire il traffico sarebbe anche un toccasana per i lavoratori frontalieri costretti tutti i giorni ad essere sempre in colonna.

Allora diamoci da fare carissime Autorità e giochiamo questa carta, efficace sia per la Svizzera che per l'Italia, per far diminuire il traffico infernale qui nel Mendrisiotto e rinunciamo in modo definitivo alla terza corsia, perché un'emorragia non si ferma con un cerotto, anche se costa miliardi, ma prendendo per le corna il cuore del problema. Su questo punto il popolo del Mendrisiotto, in votazione popolare, ha già espresso un secco No a grande maggioranza.

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