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Dal MondoCOMO. Droga e armi a processo

10.06.00 - 08:46
Inizierà martedi' prossimo e sul banco dehgli imputati troveremo Giuseppe Stillitano di MOzzate. Due anni fa il fratello Rocco venne condannato a 8 anni per detenzione di 18 chili di droga e di un vero e proprio arsenale destinato alla criminalità.
COMO. Droga e armi a processo
Inizierà martedi' prossimo e sul banco dehgli imputati troveremo Giuseppe Stillitano di MOzzate. Due anni fa il fratello Rocco venne condannato a 8 anni per detenzione di 18 chili di droga e di un vero e proprio arsenale destinato alla criminalità.
MOZZATE. Venti mesi di condanna. Tanto patteggiò il 17 giugno di due anni fa davanti al Giudice Preliminare Vittorio Anghileri, Marcello De Luca di Tortona, reo confesso di un giro di spaccio di droghe leggere scoperto a Mozzate ad inizio del ’97 e che interessava le zone comprese tra Mozzate e Lomazzo. A tirare le fila dell’organizzazione, secondo l’accusa, i fratelli Rocco e Giuseppe Stillitano, entrambi meno di 30 anni. Il primo, difeso dall’Avvocato Marcello Campisani, il 17 giugno di due anni fa chiese di poter accedere al rito abbreviato, richiesta accolta con udienza fissata per il 16 luglio successvio. Venne condannato a 8 anni di galera e al pagamento di 46 milioni di lire. Il fratello Giuseppe, invece, venne rinviato a giudizio e il Giudice Preliminare fissò l’udienza per il prossimo 13 giugno. Secondo quanto emerse dalle indagini i due fratelli avevano affittato un garage di via Rosselli a Mozzate, dove tenevano nascosto lo stupefacente. Durante il blitz le Forze dell’Ordine sequestrarono 18 chili di hashish, uno di cocaina, una mitraglietta Uzi con matricola abrasa, una pistola Beretta semiautomatica, un candelotto di dinamite del tipo “gelatina” e varie munizioni. Assieme a Giuseppe Stillitano, il 13 giugno verrà processato anche Massimo Valenzisi, pure di Mozzate. Secondo l’accusa aveva acquistato dai due fratelli diversi quantitativi da mezzo etto per volta di droga che poi avrebbe rivenduto al minuto.
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