Il portavoce del ministero degli Esteri ucraino, Olexandr Dikusarov, ha spiegato che "stando alle informazioni ricevute da un gruppo di giornalisti di una tv russa con la quale la donna era solita lavorare come interprete negli ultimi tempi", la 40enne avrebbe chiamato i giornalisti il 12 e il 13 ottobre e già "il 9 ottobre, in una conversazione telefonica", avrebbe detto di "essere stata rapita dai ribelli dell'Esercito libero" (Esl) che in Siria combatte contro il regime di Bashar al Assad.
"L'ambasciata russa a Damasco - ha detto il portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Alexander Lukashevich - si sta impegnando con i rappresentanti ucraini per chiarire il caso e ottenere il rilascio di Kochneva".