Le forze americane hanno distrutto in raid aerei su proprietà dell'Isis banconote per un valore tra 500 e 800 milioni di dollari: lo ha detto il generale statunitense Peter Gersten
WASHINGTON - Si aggrava così la situazione economica dell'Isis. I raid, una ventina in tutto, ha spiegato il generale, hanno contribuito ad un calo dei nuovi arrivi e ad un aumento del 90% delle defezioni nell'organizzazione.
Gersten, come riporta la Bbc Online, non ha specificato come gli Usa siano riusciti a sapere quanto contante sia stato distrutto, ma ha stimato che nel corso di un solo bombardamento su una casa di Mosul - in Iraq - sono stati distrutti 150 milioni di dollari. In questo caso le forze che combattono l'Isis hanno ricevuto informazioni dall'intelligence sulla stanza in cui si trovava il denaro.