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Il giovane sarebbe stato armato di una pistola calibro 38
WASHINGTON - Per l'uccisione di un afroamericano su sedia a rotelle, la polizia si difende sostenendo che gli agenti hanno sparato solo dopo che hanno visto il giovane toccare un'arma, una pistola calibro 38. "Quando i poliziotti hanno visto McDole toccare la pistola, hanno aperto il fuoco", ha spiegato il capo della Polizia di Wilmington, Bobby Cummings, anch'egli afroamericano.
Secondo una prima ricostruzione, i poliziotti sono intervenuti dopo la segnalazione riguardante una persona che aveva usato un'arma da fuoco contro se stesso. Quando gli agenti sono arrivati sul posto, hanno intimato al giovane disabile di alzare le mani. Nel video amatoriale filmato da un passante, si vede McDole toccarsi i jeans e subito dopo una scarica di pallottole che lo colpiscono a morte.
Ma la madre del disabile, Phyllis McDole, ha accusato gli agenti di aver sparato senza motivo. "Mio figlio non era armato e c'è un video che lo dimostra", ha detto la donna durante la conferenza stampa della polizia. Il filmato è ora nelle mani degli investigatori che ne stanno esaminando la veridicità mentre Cummings ha assicurato che sarà condotta un'indagine "trasparente".
ats ansa
