L' Onu ha condannato il test in una risoluzione del Consiglio di Sicurezza che ha anche rafforzato le sanzioni economiche già in vigore contro la Corea del Nord. Secondo le fonti, il regime stalinista di Pyongyang condurrà i nuovi test "se gli Stati Uniti" non abbandoneranno la loro politica "ostile" verso il Paese. I test potrebbero essere effettuati presto, forse entro il 2013.
La Corea del Nord è uno dei Paesi più poveri del mondo, con un'economia tenuta in piedi dagli aiuti forniti dalla Cina. L' ultimo test nucleare è stato condotto senza tenere conto delle ammonizioni di Pechino, che ha minacciato di interrompere gli aiuti e la cooperazione economica col vicino.
Il Paese asiatico è governato dal terzo rappresentante della "dinastia" dei Kim, il trentenne Kim Jong-un. Considerato un "riformatore" da molti osservatori, il giovane leader nordcoreano si sta rivelando un sostenitore della politica già seguita da suo padre Kim Jong-il, chiamata dell' "esercito al primo posto". Dopo la guerra combattuta tra il 1951 e il 1953, la Corea del Nord non ha firmato un accordo di pace con i suoi "nemici", cioè gli Stati Uniti, l'Onu e la Corea del Sud.