Il movimento Barelvi ha accusato il giovane di aver condiviso «contenuti sacrileghi» in rete
ISLAMABAD - La polizia del Pakistan ha arrestato a Lahore un giovane cristiano, minorenne, accusato da un gruppo estremista musulmano di blasfemia.
A quanto si è appreso, l'incidente è accaduto lunedì ed i membri del movimento Barelvi hanno accusato il giovane di aver condiviso «contenuti sacrileghi» attraverso i social media.
Un funzionario della polizia di Lahore ha confermato che i militanti del gruppo Barelvi sono scesi in strada bloccando il traffico ed annunciando che «la loro protesta sarebbe continuata fino a quando gli agenti non avessero arrestato l'accusato».
Così è avvenuto infatti quando la polizia ha preso in consegna il giovane registrando nei suoi confronti una denuncia per blasfemia in base alla Sezione 295-C del Codice penale pachistano.