Lo denuncia Medici Senza Frontiere
ROMA - In edifici occupati delle città, nei ghetti delle aree rurali, bloccati alle frontiere, a Ventimiglia, Como, Gorizia e Bolzano, senza accesso ai beni essenziali e alle cure mediche di base. Vivono così in Italia migliaia di richiedenti asilo e rifugiati, che pur essendo regolarmente presenti sul territorio, si trovano al di fuori di un sistema di accoglienza.
Sono almeno 10mila in 47 "insediamenti informali" le persone raggiunte tra il 2016 e il 2017 da Medici Senza Frontiere, che ha poi stilato una mappa nel rapporto 'Fuori campo', presentato oggi.