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ITALIAUn ex grillino sorprende tutti in Alto Adige

22.10.18 - 07:37
Paul Köllensperger con una lista civica senza storia e senza legami con partiti e movimenti nazionali ha fatto il botto. Vola anche la Lega
Un ex grillino sorprende tutti in Alto Adige
Paul Köllensperger con una lista civica senza storia e senza legami con partiti e movimenti nazionali ha fatto il botto. Vola anche la Lega

BOLZANO - Paul Köllensperger ha spiazzato tutti, anche se stesso, come ammette. Mentre tutti guardavano a destra, l'ex grillino ha conquistato - quasi inosservato - il centro, portando a casa un successo mai visto prima in Alto Adige per una lista civica senza storia e senza legami con partiti e movimenti nazionali, fondata tra l'altro solo pochi mesi prima.

Il Team Köllensperger ora è la seconda forza in Consiglio provinciale con il 15,2% dei consensi. La Südtiroler Volkspartei (Svp, letteralmente Partito popolare sudtirolese in italiano) cala, ma non crolla, scende infatti dal 45,7% al 41,7%, mentre la Lega vola, ma si ferma sul gradino più basso del podio (11,1%).

Cinque anni fa il bolzanino Köllensperger è stato eletto come unico rappresentante del Movimento 5 Stelle (M5S) in Consiglio provinciale. Pragmatico e pacato il 48enne non è mai stato troppo legato al Movimento che ha lasciato definitivamente lo scorso luglio per presentarsi alle provinciali con una sua lista. Si è trattato di un divorzio consensuale, per niente traumatico. Il colore giallo del suo simbolo lo lega comunque al passato, che infatti non rinnega.

«Si tratta di un enorme successo che per certi versi si stava delineando nei contatti che abbiamo avuto con i cittadini in campagna elettorale», ha commentato Köllensperger. «Con questo risultato - ha aggiunto - diventiamo parte integrante dello scenario politico altoatesino e diremo la nostra anche nelle elezioni comunali del 2020. Siamo la nuova Volkspartei».

La Lega, che nelle prime ore dello scrutinio con i dati sbilanciati da Bolzano, dove il Carroccio sarebbe poi uscito come primo partito, stava volando oltre ogni aspettativa. Con l'arrivo delle sezioni delle zone rurali il dato si è poi un po' ridimensionato per fermarsi al 11,1% dei consensi.

Per il capolista Massimo Bessone, «questo straordinario successo della Lega è in prima linea merito di Matteo Salvini (vicepremier e ministro dell'interno italiano) ma è anche dei nostri elettori. Siamo stati premiati per il fatto di essere sempre tra la gente». Il ministro dell'interno si era, infatti, molto impegnato in campagna elettorale, con i suoi affollati comizi e selfie tour, ma anche salendo sul palco dei Kastelruther Spatzen, il famoso gruppo folk di Castelrotto. «I voti veri, i cittadini, gli italiani, non ascoltano professoroni, giornaloni, criticoni e burocrati europei, ma chiedono alla Lega di andare avanti con forza», ha commentato Salvini.

La Lega ora rivendicherà con forza un posto in giunta provinciale. Secondo lo Statuto d'autonomia il gruppo linguistico italiano deve essere rappresentato nell'esecutivo e il Carroccio è con largo distacco il partito italiano più eletto. Difficilmente la Svp potrà dire di no al partito che a Roma è al governo, anche se la Volkspartei detta come condizione la vocazione europeista della futura giunta.

Il Partito democratico (Pd), sceso al 3,8%, ormai con un piedi è fuori dalla giunta, anche se il suo segretario Alessandro Huber, ora auspica di potersi sedere a un tavolo con i Verdi e Team Köllensperger «per unire le forze e sottoporre una proposta politica alla Svp». Una sorta di giunta semaforo verde-giallo, in alternativa a una giunta verde Lega.

Il Trentino scrutina oggi - È iniziato alle 7.00 in Trentino lo scrutinio per le elezioni provinciali che si sono svolte ieri. In provincia di Trento infatti le urne sono state chiuse alle 22.00 e i seggi sono stati riaperti stamani per lo spoglio delle schede.

In Trentino si eleggono il presidente e il Consiglio provinciale, composto da 35 consiglieri, compreso lo stesso presidente.

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COMMENTI
 

cerea 5 anni fa su tio
I socialisti sono virtualmente spariti. Giusto così.
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