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NIGERIAFabbrica dell'orrore, neonati venduti per sacrifici

13.04.12 - 17:38
Un medico è ricercato per aver messo in piedi una fucina di neonati da vendere sul mercato dei riti magici, ovvero delle torture e della morte a scopo di sacrificio
Keystone (archivio)
Fabbrica dell'orrore, neonati venduti per sacrifici
Un medico è ricercato per aver messo in piedi una fucina di neonati da vendere sul mercato dei riti magici, ovvero delle torture e della morte a scopo di sacrificio

LAGOS - Una "fabbrica" dell'orrore è stata scoperta in Nigeria: un medico è ricercato per aver messo in piedi una fucina di neonati da vendere sul mercato dei riti magici, ovvero delle torture e della morte a scopo di sacrificio. La moglie e un complice sono stati già arrestati.

La scoperta è avvenuta nello Stato di Akwa Ibom. Gli agenti, rivela il Nigeria Tribune, hanno trovato nella struttura diretta dal dottor Wisdom Mbaba, sette giovani donne tra i 18 e i 20 anni. Tre di loro erano incinta.

"Un amico - ha raccontato una delle ragazze, Aniebet Okon Sunday - mi ha portato dal dottore al quinto mese, volevo abortire, ma lui mi ha convinto a restare e a partorire. Non so se è nato maschio o femmina, non ho mai visto il neonato, mi hanno portato via che neppure stavo in piedi. Però il dottore mi ha dato 70.000 narais (400 franchi)".

Era questo il metodo preferito dal medico: attirare donne che volevano abortire per farle invece partorire e vendere i neonati al miglior offerente sul mercato delle pratiche magiche. Gli inquirenti ipotizzano anche gravidanze su richiesta, e hanno messo in stato di fermo le sette ragazze per verificare l'ipotesi ed eventuali loro complicità.

In Nigeria, come in molte parti dell'Africa occidentale, il voodoo è una delle pratiche regine: viene utilizzata, hanno scoperto gli investigatori italiani, per intimidire frotte di immigrati, soprattutto donne da costringere alla prostituzione.

Lo scorso dicembre la Guardia di Finanza italiana ha sgominato un'organizzazione internazionale ramificata nella Penisola che costringeva donne e uomini a espatriare dalla Nigeria per farli prostituire o spacciare droga in Italia. Secondo gli inquirenti, per costringere le vittime a lasciare la Nigeria sono stati usati sia metodi violenti che il voodoo. I riti venivano compiuti in Nigeria e in Italia e avevano come unico scopo quello di vincolare i nigeriani con una sorta di contratto spirituale.

A Ekpene Ukim, la città dove è stata scoperta la fabbrica dell'orrore del dottor Wisdom, le cose andavano anche peggio: nei riti di magia nera i neonati vengono uccisi a scopo rituale, e sembra che il medico si rivolgesse proprio a questo ricco mercato per vendere i piccoli.

Quello odierno non è il primo caso di traffico di neonati scoperto in Nigeria: nell'ottobre 2011 la polizia ha trovato 17 adolescenti incinta in una casa nello Stato di Anambra, nel sud, e qualche mese altre 32 in una struttura in cui venivano costrette a partorire bimbi destinati ad essere venduti per poche centinaia di euro.

ATS

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