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Bruciate copie del nuovo libro del premier Manifestanti hanno dato alle fiamme "Medemer", volume pubblicato sabato dal premio Nobel Abiy Ahmed
ADDIS ABEBA - Manifestanti nell'Etiopia orientale hanno bruciato copie del nuovo libro del primo ministro e del vincitore del Premio Nobel per la pace Abiy Ahmed, 'Medemer', pubblicato sabato scorso e incentrato sulla sua filosofia politica e visione dell'Etiopia.
Il rogo di copie, avvenuto nella città di Dadar, rivela le tensioni che attraversano i diversi gruppi etnici contrapposti da rivalità e che Abiy fatica a contenere, nonostante le riforme avviate. Il primo ministro etiope, che appartiene in prima persona all'etnia Oromo, è stato accusato di ignorare gli interessi di alcuni gruppi.
In una serie di attività intraprese l'anno scorso, a seguito della sua ascesa al potere in aprile, Abiy ha liberato migliaia di prigionieri politici, concedendo maggiore possibilità di espressione ai media in un paese condannato per la repressione dei giornalisti da parte di organizzazioni a difesa dei diritti umani. Al primo ministro è stato assegnato il premio Nobel per la pace 2019 lo scorso 11 ottobre per aver risolto il conflitto di frontiera dell'Etiopia con l'Eritrea e aver promosso la pace e la riconciliazione nel suo paese e nella regione.
