Le quattro donne trovate morte fra Passau e Gifhorn avrebbero fatto parte di un gruppo guidato dall'unico uomo fra le vittime
PASSAU - Gli inquirenti hanno dichiarato che ci vorrà ancora qualche settimana per chiarire la dinamica del pluriomicidio della balestra. Tre persone sono state trovate morte in un albergo a Passau, in Baviera. Durante le indagini nella casa di una delle vittime a Gifhorn, in Bassa Sassonia - a 600 chilometri di distanza - sono stati trovati altri due corpi senza vita.
Quello che a oggi è stato ipotizzato - come riportano Bild e RTL - è che l’unico uomo fra i deceduti sarebbe stato il guru di una setta esoterica dedicata al medioevo, in cui le donne venivano indottrinate e manipolate, anche sessualmente. Torsten WW, 53 anni, aveva un negozio nella Renania-Palatinato, il Milites Conductius, e organizzava incontri a sfondo medievale, come combattimenti. Sotto la sua influenza la più giovane delle donne, una 19enne, aveva rotto i legami con la sua famiglia.
Gli inquirenti sospettano si possa trattare di un patto suicida, ma i dubbi sono ancora molti. Torsten W. e Kerstin E., che vivevano come coppia, sono stati uccisi da un colpo al cuore. Altri colpi sono stati inflitti post-mortem, alla testa, probabilmente dalla terza vittima, Farina C., una donna di 30 anni che a quel punto si sarebbe uccisa con la balestra. «Non ci sono prove che ci possa essere stata una lotta tra i presenti», ha spiegato la polizia, come riporta Afp.
Per quanto riguarda i corpi delle altre due donne, Carina U. e Gertrud C., ancora una volta l'autopsia non ha rivelato alcun segno di colluttazione. Sarebbero state trovate con una freccia di balestra nel petto.