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James Ricketson era stato condannato a sei anni di reclusione dopo aver ripreso con un drone una manifestazione del partito di opposizione
PHNOM PENH - Un regista australiano sarà espulso oggi dalla Cambogia, dopo che ieri aveva ricevuto la grazia reale per il reato di spionaggio, per cui era stato condannato a sei anni di reclusione dopo aver ripreso con un drone una manifestazione del partito di opposizione sciolto dalla magistratura lo scorso anno. Lo ha dichiarato un portavoce del dipartimento della polizia per l'immigrazione.
James Ricketson (69 anni) era in carcere dal giugno del 2017, in un caso giudiziario considerato farsesco dalle organizzazioni per i diritti umani, dato che non è mai stato specificato per chi il regista avesse spiato. Il caso era uno dei simboli del giro di vite contro il dissenso da parte del premier Hun Sen, il cui partito ha conquistato tutti i 125 seggi nelle elezioni dello scorso luglio, dopo che il Partito cambogiano di salvezza nazionale (Cnrp) era stato sciolto lo scorso ottobre dalla magistratura con l'accusa di tradimento e complotto con potenze straniere per rovesciare il governo di Phnom Penh.
Dopo il trionfo elettorale, Hun Sen ha provveduto al rilascio di numerosi prigionieri politici, tra cui il leader del Cnrp Kem Sokha. Le grazie reali vengono di norma concesse su richiesta del premier
