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STATI UNITIIl procione ha la rabbia: per ucciderlo la polizia lo investe più volte

15.03.18 - 11:18
Due brevi video postati su Facebook testimoniano l'episodio. La polizia: «Non potevamo sparargli»
Il procione ha la rabbia: per ucciderlo la polizia lo investe più volte
Due brevi video postati su Facebook testimoniano l'episodio. La polizia: «Non potevamo sparargli»

COEYMANS - Hanno fatto scattare un’indagine del Dipartimento per la conservazione dell’ambiente dello Stato di New York due video postati su Facebook in cui si vedono due auto di polizia che tentano a più riprese di investire e uccidere un procione con la rabbia nel parcheggio di un centro commerciale a Coeymans, a Sud di Albany.

Nei brevi filmati, girati e postati da una 18enne del posto, si vedono una berlina bianca anonimizzata e un’auto di pattuglia della polizia che provano a investire il povero animale almeno tre volte, ferendolo gravemente. Gli agenti sono riusciti infine ad abbattere l'animale.   

I video, diventati virali, hanno suscitato un’ondata di sdegno. «È un modo completamente inaccettabile, avventato e disumano di gestire la situazione», ha commentato su The Times Union Todd Cramer, direttore di una società animalista locale, la Mohawk Hudson Humane Society.

In un post su Facebook, la polizia di Coeymans si è giustificata dicendo che gli agenti - giunti sul posto a seguito di diverse segnalazioni della presenza di un procione con la rabbia che tentava di entrare nel negozio - hanno cercato un metodo alternativo per abbatterlo non potendo sparargli «a causa della presenza di pedoni e abitazioni». «Hanno ucciso il procione più velocemente e più umanamente possibile», scrive il dipartimento.

Sentito da Fox News, il capo della polizia locale Daniel Contento ha ammesso che i video sono inquietanti e che non può dire di essere d’accordo con le scelte dei propri agenti.

Bryanna Catucci, la giovane che ha postato i filmati, stima che gli agenti ci abbiano messo circa 15 minuti per abbattere il procione.

Le analisi effettuate sulla carcassa hanno confermato che l’animale era affetto dalla rabbia.

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