Bizzarro furto nell'est del paese: il bottino ha fruttato circa 740 franchi
PECHINO - La polizia della provincia orientale cinese dello Jiangsu si sono trovati di fronte con un furto davvero particolare: quello dell'intera pavimentazione di una strada.
In seguito alle indagini è emerso che il responsabile, poi arrestato, aveva asportato oltre 500 tonnellate di cemento per poi rivenderle a una vicina fabbrica. Valore del bottino: 5000 yuan, circa 740 franchi svizzeri.
L'uomo ha agito con il favore delle tenebre e con l'aiuto di un escavatore. Il 24 gennaio scorso gli sbalorditi abitanti del vicino villaggio si sono accorti che mancavano 800 metri di cemento (per 3,5 metri di larghezza e 18 centimetri di spessore) erano letteralmente spariti nel nulla. Anche la polizia, una volta giunta sulla scena del crimine, era decisamente sorpresa: «In un primo momento pensavamo che gli abitanti del villaggio stessero facendo dei lavori, ma poi ci hanno spiegato che non era così».
L'uomo, che si è giustificato spiegando che i suoi affari andavano male e che «nessuno usava quel sentiero», è stato colto in flagrante. Scarcerato, ora attende il processo.