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FRANCIA

Prima di Maelys rapì e uccise un giovane caporale?

Il 24enne era scomparso senza lasciare traccia ad aprile, è probabile che conoscesse l'attuale sospettato. Inquirenti «fiduciosi» dopo la perquisizione della sua abitazione
Prima di Maelys rapì e uccise un giovane caporale?
Il 24enne era scomparso senza lasciare traccia ad aprile, è probabile che conoscesse l'attuale sospettato. Inquirenti «fiduciosi» dopo la perquisizione della sua abitazione
PARIGI - Prima un interrogatorio in carcere e poi nuove perquisizioni. Il 34enne Norahl Lelandais, in stato di fermo da mesi perché primo sospettato nel caso Maelys, potrebbe essere in qualche modo collegato con la scomparsa, av...

PARIGI - Prima un interrogatorio in carcere e poi nuove perquisizioni. Il 34enne Norahl Lelandais, in stato di fermo da mesi perché primo sospettato nel caso Maelys, potrebbe essere in qualche modo collegato con la scomparsa, avvenuta lo scorso aprile a Chambéry, di un giovane caporale dell'esercito francese.

Lelandais, che si trova nel carcere di Saint-Quentin, è stato sentito proprio quest'oggi dalle autorità di Chambéry. Una squadra della scientifica avrebbe inoltre perlustrato la sua cella e, nel primo pomeriggio, un'altra unità avrebbe preso in consegna il suo appartamento sigillando con un cordone tutta la zona circostante. A darne notizia è le Dauphiné Liberé.

Il caso del caporale Arthur Noyer, 24 anni, scomparso nel nulla dopo una festa con i suoi commilitoni lo scorso 11 aprile aveva scosso l'opinione pubblica quasi tanto quanto quello della piccola Maelys che, invece, era svanita ad agosto durante una festa di matrimonio. Il giovane caporale era stato visto l'ultima volta mentre faceva autostop per tornare a casa dopo la serata.

Stando a quanto riferisce il portale francese, Lelandais - che è pure lui un ex-soldato - e Noyer frequentavano i medesimi stabilimenti militari del centro città e avrebbero quindi potuto conoscersi almeno di vista. Chambéry e Pont-de-Beauvoisin (dove è scomparsa la bimba) sebbene si trovino in due dipartimenti diversi (Isère e Savoia) distano poco meno di 40 chilometri.

Inquirenti «fiduciosi» - Come riportato sempre da le Dauphiné alcuni agenti, interpellati dopo la perquisizione, si sono detti «fidiuciosi» sull'esito dell'inchiesta.

Googlò: «Come fare sparire un corpo» - Stando ai rilievi della scientiica, proprio ad aprile Lelandais avrebbe cercato su Google la frase «come fare sparire un corpo».

 

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